Nel 2006 l'IREA ha collaborato alla costituzione del Gruppo di ricerca interistituzionale del CNR, Studi sociali su Scienza, Comunicazione ed Educazione, attualmente coordinato dall'IRPPS del CNR e afferente al Dipartimento CNR Scienze Umane e Sociali. Il Gruppo conduce attività di indagine, ricerca e sperimentazione sui principali aspetti della didattica e della comunicazione della scienza, finalizzati a una migliore comprensione e valorizzazione del rapporto tra conoscenza scientifica e società.
In particolare la sede di Milano dell'IREA è stata per anni responsabile, all'interno del Gruppo CNR, di un'attività di ricerca dal titolo "Modelli di Comunicazione pubblica della scienza", che mira a investigare il ruolo svolto - nel complesso rapporto scienza e società - dalla comunità scientifica operante nelle strutture di ricerca attraverso le sue pratiche di produzione e condivisione della conoscenza e le sue auto-narrazioni. La tematica di ricerca è valorizzata sia come ambito di studi e di indagine, sia come luogo di sperimentazione di pratiche di comunicazione e di interazione scienza - società, svolte nell'ambito di progetti nazionali ed internazionali improntante ad una maggiore comprensione e consapevolezza in un contesto in cui scienza e società sono cambiate novevolmente.
Questo duplice approccio, attento agli aspetti teorici della comunicazione e a quellli legati alle sue pratiche, ha vari motivi. Da un lato c'è la consapevolezza che, quando si comunica, non si veicolano solo contenuti scientifici ma anche le proprie idee di scienza e di quello che dovrebbe essere la sua relazione con la società. Comprendere le competenze, i valori, le aspettative, e le idee di chi fa comunicazione risulta allora altrettanto importante quanto comprendere i linguaggi, i canali e gli strumenti che si usano per comunicare. In questa prospettiva si inserisce il periodico lavoro di indagine che IREA svolge, in collaborazione con il gruppo di studi CNR, per studiare i modelli, gli assunti impliciti e quelli espliciti nelle attività di comunicazione scientifica della rete scientifica, dentro e fuori il CNR. L'attività di ricerca si inserisce in un contesto internazionale in cui crescono le aspettative verso la comunicazione degli scienziati come fattore cruciale per rafforzare la relazione con la società.
Ma IREA presta grande attenzione anche ad implentare attività di comunicazione all'interno di progetti nazionali ed internazionali. La possibilità di sperimentare, a partire dai risultati dell'attività investigativa e di ricerca, pratiche di comunicazione che prevedano maggiore coinvolgimento e partecipazione alle questioni scientifiche dei vari attori del processo di interazione (ricercatori, giornalisti, studenti ed insegnanti, cittadini, decisori politici, e più in generale i portatori di interesse, o stakeholder, nelle varie tematiche di ricerca), avviene usando metodologie partecipative, non convenzionali e transdisciplinari. Questo duplice approccio consente, in definitiva, di sperimentare, nell'ambito di alcune attività progettuali dell'IREA, modelli e pratiche di comunicazione più consapevoli delle trasformazioni in atto nel processo di produzione di conoscenza, del dibattito in corso sull'innovazione tecno-scientifica e sui suoi aspetti critici, e che contemplino maggiore coinvolgimento e partecipazione da parte dei vari attori del processo.
Le attività che IREA dedica alla comunicazione si inseriscono in un contesto internazionale nel quale la comunicazione pubblica della scienza è oggetto di studi di un ampio settore multidisciplinare [1] che esplora - attraverso approcci metodologici tipici delle scienze umane e sociali - tutti i temi in cui agisce la conoscenza scientifica, da quelli legati all'impatto dell’innovazione tecno-scientifica nella società, al rapporto tra scienza, società e politica, fino alle opportunità di accesso alla conoscenza che le nuove tecnologie legate allo sviluppo di Internet oggi aprono per un’ampia categoria di soggetti dentro e fuori della comunità scientifica.
IREA promuove anche occasioni di dibattito pubblico allo scopo di ridurre la distanza tra chi chi fa scienza e chi ne studia i suoi cambiamenti. Rientrano in questo ambito le periodiche giornate di Ricercare e Comunicare (2009 - 2012 - 2019) e il recente ciclo di incontri sui temi della Responsible Research and Innovation (RRI) Sfide e opportunità
Dal 2021 il Gruppo di Milano, che al momento conta 1 tecnologo, 2 ricercatrici e 2 assegnisti di ricerca, si chiama "Teorie e pratiche transdisciplinari di produzione e condivisione della conoscenza".
Alcuni progetti ed attività recenti o in corso:
PROGETTO BRIDGES, Building reflexivity and response-ability involving different narratives of knowledge and science, finanziato da Fondazione Cariplo nella linea ricerca su Scienza, Tecnologia e Società (responsabile scientifica: Alba L'Astorina)
Collana editoriale Pubblicazioni CNR SCIENZIATI IN AFFANNO? (direttrici Alba L'Astorina, Cristina Mangia e Alessandra Pugnetti) in corso di pubblicazione 2022, in uscita il numero 1
Volume Pubblicazioni CNR Scienziati in affanno? Ricerca e Innovazione Responsabili (RRI) in teoria e nelle pratiche, a cura di Alba L'Astorina e Monica Di Fiore
Ciclo di incontri su Ricerca e Innovazione Responsabili (RRI) 2016
Giornata Ricercare e Comunicare 2009-2019
Giornata Ricercare e Comunicare 2012
Giornata Ricercare e Comunicare 2009
Progetto Snapshot: Osservazioni e analisi degli effetti del lockdown presso comunità locali e creazione di scenari condivisi sul futuro degli ambienti marini e costieri
Progetto Dipartimentale Bluemed, promoting the blue growth in the Mediterranean Basin through cooperation, in collaborazione con il Dipartimento del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente (2018-2020)
Progetto TRAINAGRO – TRAsferimento delle conoscenze e dell’ INnovazione nell’uso sostenibile dei pesticidi in AGRicOltura, progetto co-finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito del FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, - in collaborazione con Università Milano Bicocca, Università Cattolica di Piacenza
Iniziativa itinerante: Il mare bagna Napoli ... e Taranto, in collaborazione con Cammini LTER 2017
Iniziativa itinerante di comunicazione scientifica Cammini LTER 2017 Il racconto dell'ecologia italiana in cammino
Futuring Venice 2056, in collaborazione con il corso di Geomorfologia degli ambienti costieri dell'Università Ca' Foscari di Venezia
STRESS Strategies, Tools and new data for REsilient Smart Societies
Volunteer Geographic Information for Earth Observation (VGI4EO) nell'ambito della piattaforma Open Innovation di Regione Lombardia
Food Futuring Tours 2050, in collaborazione con il JRC della Commissione Europea di Ispra, nell’ambito di Expo 2015;
La Ricerca va a Scuola, sperimentare nuove modalità di dialogo tra Educazione e Ricerca scientifica, nell'ambito delle attività progettuali di Space4Agri
Food Futuring Tours 2050 e Space4Agri si sono classificati tra le prime 15 “inspiring practices” per il premio European Foundations Award for Responsible Research and Innovation 2016 (EFARRI)
Per ulteriori informazioni sulle attività di comunicazione, sulla produzione scientifica relativa a tali attività e sulle opportunità di formazione e stage, contattare la responsabile del Modulo "Modelli di comunicazione pubblica della scienza", Alba L'Astorina: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Per informazioni su tutte le attività del gruppo Studi Sociali Scienza Comunicazione ed Educazione (COMESE) del CNR, clicca qui
[1] Negli ultimi decenni sono sorte varie comunità che si riconoscono intorno a questi studi, tra questi citiamo il Network di Public Communication of Science and Technology (PCST), e il Science, Society and Technology Studies (4S). Per una bella, recente trattazione sulla comunicazione della scienza come sistema culturale e sociale, si veda il recente libro di S.R. Davies e M. Horst, Science Communication – Culture, Identity and Citizenship, 2016.